Testo della predicazione: Giovanni 6,4-14
La Pasqua, la festa dei Giudei, era vicina. Gesù dunque, alzati gli occhi e vedendo che una gran folla veniva verso di lui, disse a Filippo: «Dove compreremo del pane perché questa gente abbia da mangiare?» Diceva così per metterlo alla prova; perché sapeva bene quello che stava per fare. Filippo gli rispose: «Duecento denari di pani non bastano perché ciascuno ne riceva un pezzetto». Uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro, gli disse: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cosa sono per tanta gente?»
Gesù disse: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. La gente dunque si sedette, ed erano circa cinquemila persone. Gesù, quindi, prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì alla gente seduta; lo stesso fece dei pesci, quanti ne vollero.
Quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché niente si perda». Essi quindi li raccolsero e riempirono dodici ceste di pezzi che di quei cinque pani d’orzo erano avanzati a quelli che avevano mangiati. La gente dunque, avendo visto il miracolo che Gesù aveva fatto, disse: «Questi è certo il profeta che deve venire nel mondo».
Sermone
Cari fratelli e care sorelle, la divisione dei pani e dei pesci tra i discepoli e le cinquemila persone, avviene nell’ambito della pasqua ebraica. L’evangelista Giovanni sottolinea che “la Pasqua, la festa dei giudei, era vicina”. In effetti, il Vangelo di Giovanni non contiene l’episodio dell’ultima cena di Gesù con i discepoli, come negli altri Vangeli, ma contiene l’episodio di Gesù che lava i piedi ai discepoli.
Tuttavia, nel brano in cui Gesù divide il pane e i pesci, c’è un messaggio molto simile a quello dell’ultima cena; il Vangelo di Giovanni vuole affermare con forza che la Cena di Gesù in realtà è la nuova Pasqua che la chiesa celebra, Gesù offre a tutti, non solo si suoi discepoli, il suo cibo, abbondantemente.
L’episodio della divisione dei pani e dei pesci ha luogo su un monte, dove Gesù era salito, sul monte accadono sempre eventi solenni, e questo è un momento solenne: Mosè riceve le tavole della Legge su un monte, il Sinai, così il popolo riceve la Parola di Dio; infatti, dopo aver celebrato la Pasqua, Israele liberato dalla schiavitù d’Egitto, si avvia verso la terra promessa e, lungo la strada, riceve la Parola del Signore sulle tavole della Legge. Anche nel nostro racconto, accade una cosa simile.
In questo racconto, Gesù prende i pani, e dopo aver reso grazie li distribuisce: negli altri Vangeli, Gesù delega i discepoli dicendo «date loro voi da mangiare»; qui, invece, è Gesù stesso che distribuisce i pani e i pesci a 5 mila persone sedute per terra sul monte; Gesù distribuisce egli stesso il cibo, gratuitamente, perché è un dono di Dio.